
Mosaico+
diventa M+


Mosaico+ diventa M+

Dal 2008 il marchio Mosaico+ si è fatto spazio nel settore delle superfici e dei rivestimenti.
Oggi si rinnova e diventa M+ (emmepiù), un nome immediato per un contenitore inclusivo, aperto a nuovi formati e materie, con l’obiettivo di realizzare materiali per l’interior e l’architettura che siano caratterizzati da un forte impulso di ricerca e di innovazione.
La vision di M+ è determinata dall’impegno a realizzare superfici vocate a mantenere la loro qualità contemporanea con il desiderio di essere d’ispirazione nello sviluppo di un modello progettuale collettivo. Il sogno è di riuscire ad accorciare le distanze tra le persone e il design.
“Progettiamo superfici che valorizzano la verità della materia. Pratichiamo un lavoro corale tra professionalità diverse. Ispiriamo chi osa”.
Stefano Nencioni

M+
‘si fa in due’

La unit M+ Surfaces è dedicata alla sperimentazione e raccoglie le collezioni che vanno in una direzione non convenzionale; M+ Mosaics è la unit dedicata alla tradizione e raccoglie le collezioni storiche del marchio.
Il nuovo percorso di progettazione e industrializzazione delle collezioni di M+ è caratterizzato da una forte attenzione alla sostenibilità – intesa come durabilità nel tempo della proposta.
Produrre innovazione nel rispetto del contenimento dei costi è un obiettivo ambizioso, che M+ si pone, impegnandosi a progettare superfici innovative nel rispetto della sostenibilità del costo finale.
L’approccio alla progettazione di M+ è collettivo e inclusivo. Quello che contraddistingue il brand è una filiera di relazioni integrate e uno scambio continuo fra competenze, al punto che è possibile definirlo un design di gruppo nel rispetto dei singoli ruoli.